venerdì 31 ottobre 2008

30 ottobre, DAY AFTER! 200MILA PERSONE NEL SECONDO NO GELMINI DAY!

Milano 30 Ottobre: RIPRENDIAMOCI LO SCIOPERO, SIAMO NOI L'ONDA CHE TRAVOLGE!

Guarda lo speciale su globalproject:
http://www.globalproject.info/art-17575.html

Dai mille rivoli che convergono verso Cairoli da ogni scuola e facoltà della città una sola voce da Scuole e Università : "non pagheremo noi la vostra crisi !".
Oggi a Milano non ci sono in piazza i Confederali ma nessuno se ne accorge. Come in molte altre città d'Italia Milano è invasa da un oceano di persone.
In quello che è stato rilanciato come il 2° No-Gelmini Day (il primo era stato lo scorso 17 Ottobre), una moltitudine si è messa in movimento, oltre 200mila persone, tutta la scuola insieme nei tre spezzoni : aprono le primarie con gli insegnanti, i precari, i genitori, i lavoratori, i bambini, seguono i collettivi studenteschi delle scuole superiori di Milano e Provincia, e poi le Facoltà e Accademie di Milano in mobilitazione.
Così da Cairoli, la piazza di partenza, e da altri pre-appuntamenti (come Cordusio piazza da cui sono partiti gli universitari) è un unico ininterrotto fiume fino a Piazza Duomo stracolma mentra ancora la coda deve partire.
Poi alla fine studenti delle scuole ed università continuano oltre Duomo con un nuovo simbolico viaggio selvaggio ed incontrollabile attraverso la città, per chiudere (per ora) questa giornata con un grande presidio-assemblea spontanea in Piazza Affari, sede della Borsa di Milano : "Banchieri e bancarottieri non pagheremo noi la vostra crisi". "Loro votano il decreto, noi blocchiamo la città" : continuano così da oggi le mobilitazioni incontrollabili verso i prossimi appuntamenti del 3, 7 e 14 Novembre. "L'onda è anomala, imprevedibile e antirazzista", per sancire questo senza ambiguità in testa al corteo e dentro gli spezzoni striscioni e coreografie dedicate al no alle classi differenziali (classi ponte).
L'onda milanese dedica il corteo di oggi ad Abba.
Dalle scuole i collettivi hanno annunciato per le prossime settimane ancora decine di occupazioni e autogestioni. Infatti uno dei cori più gridati oggi era "Occupa tutto! Occupa subito!", perchè il modo più efficace per far ritirare il decreto è riprenderci le scuole.
Dallo spezzone delle facoltà e accademie in mobilitazione sono stati rilanciati i prossimi appuntamenti: domani lezioni in piazza Duomo a partire dalle 10.30.
Ovviamente lunedì prossimo tutti ad assediare la Gelmini al Politecnico in Bovisa.

Dal comunicato post corteo del coordinamento dei collettivi studenteschi e dei collettivi universitari

venerdì 17 ottobre 2008

Report dal No GelminiDay!



COMUNICATO POST CORTEO DEI COLLETTIVI STUDENTESCHI!

Milano - 17 Novembre 2008 Sciopero Generale & No Gelmini Day 50.000 persone invadono Milano! Studenti medi e universitari, professori, maestri, genitori e personale Ata in un imponente corteo contro il decreto Gelmini

Una moltitudine ha invaso stamattina il centro di Milano. La giornata è cominciata presto con blocchi e picchetti in scuole e facoltà, per formare i numerosi spezzoni che hanno raggiunto Cairoli. Alle 9.30 la piazza era già stracolma e la testa ha iniziato a muoversi. Decine e decine di striscioni e slogan dei collettivi contro il decreto Gelmini e contro la mozione razzista della Lega appena discussa in parlamento.

L’imponente corteo ha invaso le vie del centro per poi unirsi alle migliaia di professori, maestri, genitori, bidelli e bambini partiti da Missori, in un unico coro di protesta deciso e determinato. Il percorso si è concluso con un assedio al Provveditorato di via Ripamonti, difeso da transenne e centinaia di celerini. Una parte di studenti è riuscita a superare il blocco e arrivare sull’ingresso del Provveditorato esponendo lo striscione di testa del corteo:"Blocchiamo il decreto, occupiamo dappertutto. Gelmini, la scuola ti ripudia! La rivolta è qui ed è appena cominciata".

Dalle dichiarazioni della Gelmini, invece, sembra che la nostra ministra viva su un altro pianeta: oggi si è mobilitato tutto il mondo della scuola, centinaia e centinaia di migliaia hanno manifestato in tutta Italia contro lo smantellamento della scuola pubblica e dell’intero sistema di istruzione, contro chi a forza di tagli e svendita vuole lasciare la formazione in preda dell’ignoranza e intanto approvare decreti razzisti, contro chi saccheggia ogni risorsa e pretende di tenerci a bada con l’inutile voto di condotta. Eppure la Gelmini sostiene di non comprendere le proteste, nega l’evidenza di un osceno provvedimento leghista, razzista e xenofobo che si commenta da sè. La scuola deve essere libera, garantita, accessibile, piena di sapere e cultura perchè e innanzitutto un diritto di tutti, a prescindere dalla condizione economica o dal colore della pelle.

Dalla piazza i collettivi studenteschi hanno rilanciato un blocco totale e immediato delle lezioni e della didattica, nelle scuole come nelle facoltà. Il giorno dopo l’approvazione definitiva del decreto Gelmini, il DayAfter, in tutta Milano, come in tutta Italia, gli studenti si riprenderanno e occuperanno le proprie scuole, ridandole alla cultura e alla socialità, difendendole dalla devastazione. Intanto dovremo ancora aspettare che la Gelmini venga a Milano: per la seconda volta in una settimana la ministra si è rifiutata di venire nella nostra città per paura delle contestazioni. La aspettiamo il 3 novembre all’inaugurazione dell’anno accademico del Politecnico, con un assedio di altrettante persone, decise a bloccare la Gelmini e la sua d-istruzione.

Saremo ovunque nelle scuole come nelle piazze: la scuola ripudia la Gelmini e il suo decreto! Resisteremo un minuto di più, la nostra rivolta è appena cominciata....

COORDINAMENTO DEI COLLETTIVI STUDENTESCHI DI MILANO E PROVINCIA

Anche dal Parini stamattina abbiamo costruito un bello spezzone all'interno del corteo, dopo il picchetto davanti a scuola.




MA QUALI TAGLI, MA QUALE SVENDITA?
CONTRO QUESTA DEVASTAZIONE,
PARINI SEMPRE IN MOBILITAZIONE!



domenica 12 ottobre 2008

17 ottobre CORTEO h.8.00 davanti al Parini!

Contro una riforma fatta di tagli, svendita, privatizzazione e un distorto senso della "serietà" (voti in condotta, grembiulini, esami a settembre anzichè fondi e garanzie per tutti di accesso all'istruzione", venerdì 17 ottobre tutta la scuola scende in piazza in uno sciopero generale, in cui noi studenti sfileremo per le strade di Milano con professori, maestri, bidelli, genitori... .
Lunedì 13 la Gelmini si è tirata indietro dall'organizzare e presentarsi ad una assemblea pubblica al Pirellone per paura delle contestazioni. Con le numerosissime mobilitazioni delle scorse settimane le abbiamo fatto capire che gli studenti e la scuola la ripudiano.
Venerdì torniamo a farci sentire, perchè sappia che nel caso in cui pensasse di ripresentarsi a Milano, non avrà certo una buona accoglienza e per dare una risposta decisa e determinata da parte di tutti coloro che danno vita alla scuola e la attraversano quotidianamente, per affermare che essa è il nostro bene comune da difendere di fronte a questa devastazione.

COLLETTIVO REBELDE

lunedì 6 ottobre 2008

ELEZIONI PARINIANE...

Il 24 ottobre si svolgeranno le elezioni per i rappresentanti di classe e d'istituto degli studenti..

per il COLLETTIVO i candidati al consiglio d'istituto sono:

Elena Fusar Poli 2B
Gaia Bacciola 3E
Petra Deidda 2G
Sergio Massari 1B

venerdì 3 ottobre 2008

QUALCHE FOTO DEL CORTEO...




Stamattina dopo picchetti e iniziative in moltissime scuole, alle 9.30 è partito il primo corteo dell'anno contro il ddl Gelmini. Fino a tarda mattinata si sono continuamente aggiunti spezzoni da diverse zone di Milano e da varie città della provincia, che hanno formato un corteo da più di 5.000 studenti!

E questo è solo l'inizio, l'autunno caldo è appena cominciato!

per uno speciale sul corteo di Milano: http://www.globalproject.info/art-17114.html

per uno speciale sulle mobilitazioni nelle altre citta':http://www.globalproject.info/art-16771.html